Le novità del Decreto Sostegni-ter

Il Consiglio dei Ministri il 21 gennaio 2022 ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all’emergenza da COVID-19, nonché per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico. Di seguito un riepilogo delle misure approvate.

Le nuove misure

Attività chiuse Rifinanziato con 20 milioni di euro per il 2022 il Fondo per il sostegno delle attività che alla data del 27 gennaio 2022 risultano ancora chiuse in conseguenza delle misure di prevenzione adottate dal Governo.
Sospensione versamenti
Soggetti beneficiari esercenti attività d’impresa, arte o professione, aventi il domicilio fiscale, la sede legale o la sede operativa nel territorio dello Stato, le cui attività sono vietate o sospese fino al 31 gennaio 2022
Per quali versamenti ·       ritenute alla fonte e trattenute relative all’addizionale regionale e comunale, che i predetti soggetti operano in qualità di sostituti d’imposta nel mese di gennaio 2022

·       IVA in scadenza nel mese di gennaio 2022.

Ripresa versamenti In un’unica soluzione entro il 16 settembre 2022, senza applicazione di sanzioni e interessi.
Commercio al dettaglio Viene istituito un Fondo finalizzato alla concessione di contributi a fondo perduto.

Soggetti beneficiari Imprese che svolgono in via prevalente attività di commercio al dettaglio identificate dai seguenti codici ATECO 2007:

  • 47.19,
  • 47.30,
  • 47.43,

tutte le attività dei gruppi:

  • 47.5 e 47.6, 47.71, 47.72, 47.75, 47.76, 47.77, 47.78, 47.79, 47.82, 47.89, 47.99.
Requisiti
  • ammontare di ricavi 2019 non superiore a 2 milioni di euro
  • aver subito una riduzione del fatturato nel 2021 non inferiore al 30% rispetto al 2019.
Richiesta contributo Istanza in via telematica, al MISE, con l’indicazione della sussistenza dei requisiti comprovati attraverso apposite dichiarazioni sostitutive.

INFORMA – Con provvedimento MISE saranno definite le modalità e i termini di invio dell’istanza.

Importo contributo È determinato applicando una percentuale pari alla differenza tra l’ammontare medio mensile dei ricavi relativi al periodo d’imposta 2021 e l’ammontare medio mensile dei medesimi ricavi riferiti al periodo d’imposta 2019:

60% non superiori a 400.000euro
50% Compresi tra 400.000 e 1 milione di euro
40% Compresi tra 1 e 2 milioni di euro
parchi tematici, acquari, parchi geologici e giardini zoologici  

Incrementato di 20 milioni di euro il Fondo per interventi in favore dei parchi tematici, acquari, parchi geologici e giardini zoologici.

settori del wedding, dell’intrattenimento, dell’HORECA Stanziati 40 milioni di euro

Soggetti beneficiari imprese che svolgono come attività prevalente una tra quelle identificate dai seguenti codici ATECO:

  • 96.09.05 – Organizzazione di feste e cerimonie
  • 56.10 – ristorazione con somministrazione
  • 56.21 – catering per eventi, banqueting
  • 56.30 – bar e altri esercizi simili senza cucina
  • 93.11.2 – gestione di piscine
requisiti aver subito una riduzione dei ricavi 2021 non inferiore al 40% rispetto ai ricavi del 2019.

NOTA BENE – Per le imprese costituite nel corso dell’anno 2020, la riduzione deve far riferimento all’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dei mesi del 2020 successivi a quello di apertura della partita IVA rispetto all’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi del 2021.

Credito rimanenze magazzino Viene riconosciuto, relativamente alle rimanenze di magazzino registrate per il 2021, anche alle imprese nel settore del commercio dei prodotti tessili, della moda, del calzaturiero e della pelletteria che svol­gono attività di commercio al dettaglio in esercizi specializzati:

  • di prodotti tessili (co­dice ATECO 47.51),
  • di articoli di abbiglia­mento (codice ATECO 47.71),
  • di calzature e articoli in pelle (codice ATECO 47.72).
Imprese turistiche

canoni locazione immobile

Per quali mesi gennaio, febbraio e marzo 2022
Requisiti diminuzione del fatturato o dei corrispettivi nel mese di riferimento dell’anno 2022 di almeno il 50% rispetto allo stesso mese dell’anno 2019.
Servizi termali I buoni per l’acquisto di servizi termali non fruiti alla data dell’8 gennaio 2022 sono utilizzabili entro il 31 marzo 2022.
Settore cultura rifinanziamento e incremento per l’anno 2022 dei fondi di emergenza de­stinati a ristorare le categorie più colpite dai danni economici causati dall’emergenza sa­nitaria, al fine di assicurare un adeguato so­stegno al settore della cultura.
Sport
Credito investimenti pubblicitari sportivi applicabile anche agli investimenti effettuati dal 1 gennaio al 31 marzo 2022
Contributo a fondo perduto in favore delle società sportive pro­fessionistiche e società ed associazioni spor­tive dilettantistiche o a ristoro delle spese sanitarie di sanificazione e prevenzione e per l’effettuazione di test di diagnosi dell’infezione da COVID-19, nonché di ogni altra spesa sostenuta in applicazione dei protocolli sanitari emanati dagli Organismi sportivi
Piano transizione 4.0 maggiorato il beneficio fiscale per l’acquisto di beni strumentali materiali tecnologicamente avanzati.

ž  limitatamente agli investi­menti individuati con decreto MISE, il limite massimo dei costi complessivamente ammissibili è elevato da 20 a 50 mi­lioni di euro.

Energia elettrica annullati, per il primo trimestre 2022, le aliquote relative agli oneri generali di sistema applicate alle utenze con potenza disponibile pari o superiore a 16,5 kW, anche connesse in media e alta/altissima tensione o per usi di illuminazione pubblica o di ricarica di veicoli elettrici in luoghi accessibili al pubblico.
Imprese energivore ž  riconoscimento contributo straordinario sotto forma di credito d’imposta

Soggetti beneficiari imprese a forte consumo di energia elettrica di cui al decreto MISE 21 dicembre 2017
requisiti i costi per kWh della componente energia elettrica, calcolati sulla base della media dell’ultimo trimestre 2021 ed al netto delle imposte e degli eventuali sussidi, devono aver subìto un incremento del costo per KWh superiore al 30% relativo al medesimo periodo dell’anno 2019, anche tenuto conto di eventuali contratti di fornitura di durata stipulati dall’impresa.
Utilizzo del credito ž  esclusivamente in compensazione

 

impianti a fonti rinnovabili ž  dal 1° febbraio 2022 al 31 dicembre 2022,

sul­ l’energia elettrica immessa in rete da im­pianti fotovoltaici di potenza superiore a 20 kW che beneficiano di premi fissi derivanti dal meccanismo del Conto Energia, non di­ pendenti dai prezzi di mercato, nonché sul­ l’energia elettrica immessa da impianti di potenza superiore a 20 kW alimentati da fonte solare, idroelettrica, geotermoelettrica ed eolica che non accedono a meccanismi di incentivazione, è applicato un meccanismo di compensazione a due vie sul prezzo del­ l’energia.

contrasto frodi agevolazioni fiscali ž  limitazioni alle cessioni

I cessionari dei crediti non possono a loro volta cederli: è consentita una sola cessione.

Crediti oggetto di cessione prima del 7 febbraio 2022 per tali crediti è consentita la facoltà di un’ulteriore cessione ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari fi­nanziari.

 

Infostudio Fiscal Focus