Ultimo mese per i registratori telematici

Ultimo mese per adeguarsi: a partire dal 1° gennaio 2021 la generalità dei commercianti al minuto sarà obbligata a memorizzare e trasmettere i dati dei corrispettivi giornalieri telematicamente

Il 31 dicembre termina la fase transitoria durante la quale i commercianti al dettaglio, con volume d’affari non superiore a 400mila euro, possono ancora certificare le operazioni mediante scontrino o ricevuta fiscale e trasmettere i dati dei corrispettivi mensilmente.

Tale periodo transitorio  sarebbe dovuto terminare entro il 30 giugno 2020, ma, grazie al decreto Rilancio, lo stesso è stato prolungato ulteriormente al 1° gennaio 2021 al fine di tener conto dell’emergenza epidemiologica.

Entro fine anno sarà, però, necessario alternativamente:

  • dotarsi dei nuovi registratori telematici;
  • adattare i vecchi registratori di cassa;
  • attivare la procedura web “Documento commerciale online” messa a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.

Spetta all’esercente scegliere una tra le tre diverse alternative.

Ai fini della scelta, ricordiamo che per i pagamenti effettuati entro il 31 dicembre è ancora possibile usufruire del credito d’imposta in misura pari al 50% della spesa sostenuta, fino ad massimo, per ciascuno strumento, di 250 euro in caso di acquisto e di 50 euro in caso di adattamento. L’importo viene calcolato al netto dell’IVA, salvo il caso in cui la stessa sia indetraibile (ad esempio per gli esercenti in regime forfetario).

Al fine di poter usufruire del credito d’imposta, ricordiamo che è necessario:

  • che la spesa sia documentata mediante fattura;
  • che la spesa sia pagata con mezzi tracciabili entro il 31 dicembre 2020.

E’ fondamentale che il pagamento avvenga entro l’anno, a prescindere dal momento in cui verrà consegnato materialmente l’apparecchio.

Nel caso di pagamenti rateali la spesa si considera sostenuta limitatamente a quanto effettivamente corrisposto entro l’anno.

Il credito d’imposta potrà essere utilizzato in compensazione ai sensi dell’art. 17 del DLgs. 241/97 a partire dalla prima liquidazione IVA periodica successiva al mese in cui è stata registrata la fattura ed è stato pagato con modalità tracciabile il relativo corrispettivo.

Lotteria degli scontrini

A partire dal 1° gennaio 2021 è previsto anche il debutto della lotteria degli scontrini. Per tale motivo sarà necessario aggiornare obbligatoriamente i registratori di cassa al nuovo tracciato e alle specifiche tecniche dell’Agenzia delle Entrate.

A parte l’adeguamento del registratore di cassa, non è previsto alcun obbligo a carico dell’esercente e, conseguentemente, nessuna diretta sanzione potrà essere comminata all’imprenditore che si rifiuti di acquisire il codice per partecipare alle estrazioni, ma c’è in questo caso la possibilità che il cliente segnali il rifiuto all’Agenzia delle Entrate.