Contributo attività economiche chiuse

Il Dl Sostegni bis ha previsto un contributo a fondo perduto per favorire la continuità delle attività economiche obbligatoriamente chiuse per almeno 100 giorni nel periodo intercorrente tra il 1° gennaio 2021 e il 25 luglio 2021 in virtù dei decreti emanati per evitare la diffusione dell’epidemia da Covid-19. Una quota parte delle risorse stanziate è destinata in via prioritaria alle discoteche, in quanto dette attività alla data del 23 luglio risultavano ancora chiuse in conseguenza delle misure di prevenzione adottate.

I contributi

Soggetti beneficiari e requisiti

CFP attività chiuse

soggetti che esercitano attività di impresa, residenti o stabiliti in Italia, che posseggono in possesso dei seguenti requisiti:

  • partita IVA attivata in data antecedente al 23 luglio 2021;
  • l’attività prevalente svolta alla data del 23 luglio 2021 e comunicata con modello AA7/AA9 all’Agenzia delle entrate, è individuata dal codice Ateco 2007 “93.29.10 – Discoteche, sale da ballo, night-club e simili”.
Soggetti beneficiari e requisiti

CFP discoteche

soggetti che esercitano attività di impresa, arte e professione, residenti o stabiliti in Italia in possesso dei seguenti requisiti:

  • partita IVA è stata attivata in data antecedente al 26 maggio 2021;
  • l’attività prevalente svolta alla data del 26 maggio 2021 e comunicata con modello AA7/AA9 all’Agenzia delle entrate, rientra tra quelle individuate dai codici Ateco elencati nella tabella in calce.

 

ATTENZIONE! – Il contributo attività chiuse e il contributo maggiorazione discoteche non sono alternativi. Pertanto i soggetti che esercitano attività prevalente riferibile al codice Ateco 2007 “93.29.10”, se in possesso dei requisiti previsti possono richiedere con l’istanza sia il contributo attività chiuse sia il contributo maggiorazione discoteche.

 

Soggetti

esclusi

  • soggetti già in difficoltà al 31 dicembre 2019, come da definizione dell’art. 2, punto 18, del Regolamento GBER, fatta salva la deroga disposta per le microimprese e le piccole imprese[1];
  • gli enti pubblici di cui all’art. 74 del TUIR;
  • gli intermediari finanziari e società di partecipazione di cui all’art. 162-bis del TUIR.

[1] In quanto il contributo viene riconosciuto nel rispetto dei limiti e delle condizioni della Comunicazione della Commissione europea C(2020) 1863 del 19 marzo 2020, recante “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19” (c.d. Temporary Framework).

 

Ammontare CFP ·         20 milioni di euro sono ripartiti, in egual misura, tra i soggetti esercenti attività di discoteche, sale da ballo night-club e simili, con un limite massimo di contributo, per ciascun soggetto beneficiario, pari a 25.000 euro.

·         120 milioni di euro, unitamente a eventuali economie derivanti dal riparto di cui al precedente punto, sono ripartiti tra i soggetti che hanno validamente presentato l’istanza, fermo restando il riconoscimento di un contributo in egual misura fino a un importo di euro 3.000, entro i seguenti importi massimi:

3.000 euro soggetti con ricavi e compensi fino a euro 400.000 euro
7.500 euro soggetti con ricavi e compensi ≥ 400.000 euro ≤ 1.000.000 euro
12.000 euro soggetti con ricavi e compensi ≥ a 1.000.000 euro
Modalità di erogazione accredito su conto corrente bancario o postale intestato o cointestato al richiedente
Il contributo ·         non concorre alla formazione della base imponibile delle imposte sui redditi,

·         non rileva altresì ai fini del rapporto di cui agli articoli 61 (interessi passivi) e 109, comma 5 (spese e gli altri componenti negativi diversi dagli interessi passivi), del TUIR

·         non concorre alla formazione del valore della produzione netta ai fini dell’IRAP.

Modalità e termini di invio

L’istanza deve essere presentata all’Agenzia delle Entrate, in via telematica, utilizzando l’apposito modello dal 2 dicembre 2021 e non oltre il 21 dicembre 2021.

Nello stesso periodo è possibile, in caso di errore, presentare una nuova istanza, che sostituisce integralmente l’istanza precedentemente trasmessa.

 

Tabella dei codici ATECO prevalenti

Codice ATECO Descrizione
47.78.31 Commercio al dettaglio di oggetti d’arte (incluse le gallerie d’arte)
49.39.01 Gestioni di funicolari, ski-lift e seggiovie se non facenti parte dei sistemi di transito urbano o suburbano
56.21.00 Catering per eventi, banqueting
59.14.00 Attività di proiezione cinematografica
79.90.11 Servizi di biglietteria per eventi teatrali, sportivi ed altri eventi ricreativi e d’intrattenimento
82.30.00 Organizzazione di convegni e fiere
85.51.00 Corsi sportivi e ricreativi Corsi sportivi e ricreativi
85.52.01 Corsi di danza
90.01.01 Attività nel campo della recitazione
90.01.09 Altre rappresentazioni artistiche
90.02.09 Altre attività di supporto alle rappresentazioni artistiche
90.04.00 Gestione di teatri, sale da concerto e altre strutture artistiche
91.02.00 Attività di musei
91.03.00 Gestione di luoghi e monumenti storici e attrazioni simili
92.00.02 Gestione di apparecchi che consentono vincite in denaro funzionanti a moneta o a gettone
92.00.09 Altre attività connesse con le lotterie e le scommesse
93.11.10 Gestione di stadi
93.11.20 Gestione di piscine
93.11.30 Gestione di impianti sportivi polivalenti
93.11.90 Gestione di altri impianti sportivi nca
93.13 Gestione di palestre
93.21 Parchi di divertimento e parchi tematici
93.29.10 Discoteche, sale da ballo night-club e simili
93.29.30 Sale giochi e biliardi
93.29.90 Altre attività di intrattenimento e di divertimento nca
96.04 Servizi dei centri per il benessere fisico
96.09.05 Organizzazione di feste e cerimonie

 

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