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BONUS/CONTRIBUTO UNA TANTUM A FONDO PERDUTO AI TITOLARI DI PARTITA IVA CON FATTURATO INFERIORE A 10.000 EURO DI CUI ALL’ARTICOLO 9BIS DELLA LEGGE REGIONALE 16 GIUGNO 2021 N. 1

La Giunta regionale ha approvato in data di ieri le misure applicative per l’estensione del bonus/contributo una tantum a fondo perduto ai titolari di partita IVA con fatturato inferiore a 10.000 euro di cui all’art. 9bis della l.r. 15/2021.

l bonus/contributo introdotto della l.r. 27/2021, è un contributo una tantum a fondo perduto, a favore dei soggetti titolari di Partita IVA:

  • aventi sede legale o operativa, per le imprese, o che siano residenti o che abbiano la sede effettiva di svolgimento dell’attività, per i liberi professionisti o i lavoratori autonomi, che svolgono attività di impresa, arte o professione o producono reddito agrario, in Valle d’Aosta alla data del 23 marzo 2021 e alla data di presentazione della domanda;
  • attivi alla data del 23 marzo 2021 e al momento della presentazione della domanda;
  • con un fatturato nel 2019, o, se attivi nel 2020, con un fatturato, nel 2020, ragguagliato ad anno, inferiore a euro 10.000, ma almeno pari o superiore a euro 5.000;
  • che abbiano registrato una riduzione del fatturato almeno pari al 30 per cento per i mesi dal 1° ottobre 2020 al 31 marzo 2021, rapportata al fatturato del medesimo periodo degli anni 2019 e 2020. Per gli operatori economici attivi dal 1° gennaio 2019, il contributo è concesso a prescindere dalla riduzione del fatturato.

Il contributo in misura fissa pari a 1.500 euro è concesso a domanda, per ordine cronologico di ricevimento, nei limiti degli stanziamenti di bilancio e a prescindere dall’ammontare del fatturato, sulla base dei dati autodichiarati dal richiedente.

Le domande potranno essere inoltrate tramite il portale new.regione.vda.it/vdariparte  fino al 22 novembre 2021.

 

Normativa completa al seguente link:  https://new.regione.vda.it/servizi/misure-covid/misure-covid19-per-operatori-economici-2

 

Lo Studio sta attualmente verificando chi può rientrare in tale nuova misura. 

Vi avviseremo quanto prima. 

 

 

Voucher per acquisto prodotti agroalimentari regionali

Ricordiamo che entro il 29 ottobre 2021 è possibile presentare la domanda di contributo a fondo perduto per l’acquisto di prodotti agroalimentari regionali di qualità.

 

Per maggiori approfondimenti sulla normativa, vi invitiamo a consultare il seguente link https://new.regione.vda.it/servizi/misure-covid/voucher-per-acquisto-di-prodotti-agroalimentari-regionali

 

Lo Studio è a disposizione per assistenza nella predisposizione delle istanze.

 

Misure regionali: contributi per spese di investimento (art. 16 L.R. 15/2021)

La Giunta Regionale ha approvato le disposizioni relative all’erogazione di contributi per le spese di investimento, ai sensi della legge regionale n. 15/2021 articolo 16

In cosa consiste?

Si tratta di contributi una tantum a fondo perduto concessi a parziale copertura dei costi per investimenti in beni strumentali o in opere di adeguamento degli spazi funzionali all’esercizio dell’impresa, arte o professione.

Per i lavoratori autonomi e i professionisti, le iniziative possono riguardare esclusivamente investimenti, materiali e immateriali, finalizzati alla digitalizzazione dell’attività autonoma e/o professionale.

Il contributo è concesso in misura pari al 30% della spesa complessiva ammessa.

Beneficiari?

  • imprese esercenti attività turistico ricettive e commerciali;
  • proprietari e gestori di rifugi alpini;
  • imprese industriali e artigianali;
  • imprese agricole;
  • lavoratori autonomi e professionisti, singoli o associati, titolari di partita IVA.

I richiedenti devono, inoltre:

  • in caso di imprese iscritte nel registro imprese: avere la sede legale o l’unità locale operativa in Valle d’Aosta;
  • in caso di lavoratore autonomo o professionista: essere residenti o avere la sede effettiva di svolgimento dell’attività in Valle d’Aosta, come risultante dalla dichiarazione di apertura partita IVA o da successiva variazione.

Quali spese?

Sono ammesse le spese di investimento, sostenute dal 1° giugno al 29 ottobre 2021, con un limite minimo di spesa complessiva di euro 3.000 e massimo complessivo di:

  • 25.000 euro, per le imprese con fatturati fino a 40.000 euro;
  • 50.000 euro, per le imprese con fatturati compresi tra 40.001 e 150.000 euro;
  • 75.000 euro, per le imprese con fatturati compresi tra 150.001 e 400.000 euro;
  • 100.000 euro, per le imprese con fatturati compresi tra 400.001 e 1000.000 euro;
  • 250.000 euro, per le imprese con fatturati oltre 1.000.000 euro;
  • 50.000 euro, per le imprese attive dal 1° gennaio 2020 e per i proprietari e i gestori di rifugi alpini non costituiti in forma d’impresa;
  • 50.000 euro, per lavoratori autonomi e professionisti, singoli e associati, per i quali i contributi sono concessi esclusivamente per investimenti finalizzati alla digitalizzazione.

L’importo della spesa ammissibile è da considerarsi al netto dell’IVA e di qualsiasi altro onere di natura fiscale, se recuperabile.

Non sono ammessi a contributo fatture, preventivi di spesa, computi metrici-estimativi o documenti equipollenti il cui importo unitario sia inferiore a 1.000 euro, al netto dell’IVA e di ogni altro onere di legge.

Quali documenti occorrono?

  • fattura (o documento equipollente) intestata al beneficiario, emessa dal fornitore in una data compresa tra il 1° giugno 2021 e il 29 ottobre 2021;
  • documento comprovante il pagamento;
  • descrizione dei beni acquistati.

Il pagamento deve essere effettuato attraverso strumenti di pagamento idonei a garantire la tracciabilità della spesa e utilizzando un conto corrente intestato o cointestato al soggetto beneficiario.

Nel caso di interventi avviati tra il 1° giugno e il 29 ottobre 2021, non ancora conclusi alla data di presentazione della domanda, è necessario che almeno il 20% delle spese sia corredato da idonea documentazione fiscale attestante la loro effettuazione e il loro pagamento. E’ richiesto, inoltre, l’impegno a concludere l’investimento e a rendicontarlo entro un anno dalla data di presentazione della domanda.

Spese escluse:

  • acquisto di beni immobili;
  • acquisto di beni usati o rigenerati;
  • acquisto di veicoli aziendali il cui costo non sia integralmente deducibile;
  • acquisto di veicoli a km 0;
  • acquisto di smartphone o tablet;
  • acquisto di software non contabilizzati come immobilizzazioni immateriali;
  • spese relative a interventi di manutenzione ordinaria;
  • spese regolate per contanti ovvero tramite permuta o compensazione;
  • spese sostenute direttamente dalla singole imprese consorziate/raggruppate e successivamente rifatturate al Consorzio/raggruppamento;
  • prestazioni effettuate con personale dell’impresa richiedente e i lavori in economia o le commesse interne;
  • spese effettuate a titolo di locazione finanziaria;
  • oneri per spese e commissioni bancarie.

Da quando è possibile presentare la domanda?

Le domande possono essere presentate dalle ore 14.00 del 30 agosto 2021 fino alle ore 23.59 del 29 ottobre 2021.

 

 

Misure regionali: voucher per acquisto prodotti agroalimentari regionali (art. 12 L.R. 15/2021)

Anche per il 2021 la Regione Autonoma Valle d’Aosta ha previsto l’erogazione di un contributo a fondo perduto, una tantum e non ripetibile, per l’acquisto di prodotti agroalimentari regionali di qualità, acquistati nel periodo compreso tra il 1° giugno 2021 e il 29 ottobre 2021.

Il contributo minimo è pari a euro 1.000, quello massimo è pari a 10.000 euro, nella misura del 30% della spesa ammissibile, sulla base degli importi autodichiarati nella domanda, comprovabili da idonea documentazione fiscale attestante l’effettuazione, la tracciabilità delle spese e il relativo pagamento tra il 1° giugno 2021 e il 29 ottobre 2021.

La domanda può essere presentata dal 2 agosto 2021 fino al 29 ottobre 2021.

E’ possibile consultare la normativa al seguente link https://new.regione.vda.it/servizi/misure-covid/voucher-per-acquisto-di-prodotti-agroalimentari-regionali

 

Lo Studio rimane a disposizione per maggiori chiarimenti e per la presentazione dell’istanza, previo conferimento di apposita delega.