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Misure regionali: bonus Partita Iva al via dal 19 luglio 2021

A partire dal 19 luglio 2021 sarà possibile presentare le domande per richiedere il contributo una tantum a fondo perduto previsto dall’articolo 9 della Legge Regionale n. 15 del 16 giugno 2021.

 

Di cosa si tratta?

Di un contributo una tantum a fondo perduto, a chi nel 2019 ha un volume d’affari non inferiore ai 10mila euro e non superiore ai 10 milioni di euro, con una riduzione del volume d’affari di almeno il 30% per i mesi del 1° ottobre 2020 al 31 marzo 2021, rapportata al valore del volume d’affari del medesimo periodo degli anni 2019 e 2020. 

 

Chi ne può beneficiare? I soggetti titolari di partita IVA, aventi sede legale o operativa o che siano residenti o abbiano la sede effettiva di svolgimento dell’attività in Valle d’Aosta, che svolgono attività d’impresa, arte o professionale o producono reddito agrario

Chi è escluso?

  • Enti e società a partecipazione pubblica, diretta o indiretta;
  • Concessionari di pubblici esercizi;
  • Operatori economici del settore creditizio e finanziario;
  • Le società consortili e gli studi associati, qualora tutti o alcuni delle singole società o dei singoli associati che li costituiscono richiedano autonomamente il contributo

Quali requisiti?

  1. Risultare attivi al 23 marzo 2021 e al momento di presentazione della domanda;
  2. Avere conseguito un fatturato nel 2019 compreso tra 10.000,00 € e 10.000.000,00 €;
  3. Avere avuto una riduzione del fatturato almeno pari al 30% per i mesi dal 1° ottobre 2020 al 31 marzo 2021, rapportata al fatturato dei mesi 1° ottobre 2019 – 31 marzo 2020.

Il requisito di cui al punto c) non è richiesto per gli operatori economici attivi dal 1° gennaio 2019.

  1. L’operatore economico si deve assumere l’impegno a non cessare l’attività per almeno un anno dalla data di presentazione della domanda, pena la revoca dell’intero contributo concesso.

In che misura viene concesso il contributo?

Importo del contributo Fascia di fatturato complessivo anno 2019
2.000 € Fatturato compreso tra 10.000 € e 35.000 € annui
3.500 € Fatturato compreso tra 35.001 € e 65.000 € annui
6.000 € Fatturato compreso tra 65.001 € e 200.000 € annui
10.000 € Fatturato compreso tra 200.001 € e 400.000 € annui
15.000 € Fatturato compreso tra 400.001 € e 1.000.000 € annui
20.000 € Fatturato compreso tra 1.000.001 € e 5.000.000 € annui
25.000 € Fatturato compreso tra 5.000.001 € e 10.000.000 € annui
2.000 € Per gli operatori economici attivi dal 1° gennaio 2021 e, in ogni caso, al 23 marzo 2021 e al momento di presentazione della domanda

 

Se la riduzione di fatturato è ricompresa tra il 50% e l’80%: gli importi sopra indicati sono incrementati del 50%

Se la riduzione di fatturato è superiore all’80%: gli importi sopra indicati sono incrementati dell’80%

 

Lo Studio nel corso della settimana verificherà la situazione di ogni singolo cliente al fine di verificare se sussistano i requisiti per poter beneficiare di tale misura di aiuto. 

Ricordiamo che le domande potranno essere inoltrate a partire dal 19 luglio 2021 autonomamente, mediante un’identità digitale SPID, CNS e CIE. 

In alternativa, lo Studio rimane a disposizione, mediante conferimento di delega, per la predisposizione e la trasmissione della pratica.

 

 

 

Vda in zona gialla: cosa cambia?

Con Ordinanza Regionale n. 228 del 21 maggio 2021 il Presidente della Regione interviene ancora una volta per adattare la normativa nazionale alla realtà valdostana.

Principale novità: dal 28 maggio saranno possibili le attività di ristorazione, effettuate da qualsiasi esercizio, anche al chiuso!

Abbiamo predisposto un mini video che riepiloga le principali misure in vigore sul nostro territorio dal 24 maggio.

Per maggiori dettagli vi rimandiamo, invece, al nostro articolo https://www.studiosicilianoadele.it/decreto-riaperture-cosa-cambia/

 

VDA: riapertura bar e ristoranti in zona arancione

Con Ordinanza n. 214 del 14 maggio 2021 vengono introdotte importanti novità in zona arancione valide dal 17 maggio 2021 fino al 24 maggio 2021.

APERTURA ATTIVITA’ DI RISTORAZIONE ALL’APERTO: le attività dei servizi di ristorazione, di somministrazione di alimenti e bevande e di quelle che prevedono il commercio con consumo degli alimenti e bevande venduti sul posto si svolgono, con consumo al tavolo per un massimo di quattro persone, salvo che siano tutte conviventi, esclusivamente all’aperto, dalle ore 5.00 alle ore 18.00, nonché nel rispetto dei protocolli e delle linee guida vigenti.

Restano confermate le ulteriori misure poste in essere con l’Ordinanza n. 199 dello scorso 7 maggio.

Riepiloghiamo le misure ad oggi applicabili:

 

BAR/RISTORANTI

  • sono aperte con consumo al tavolo per un massimo di 4 persone (se non conviventi) esclusivamente all’aperto
  • è consentito l’asporto fino alle 22.00 per i ristoranti e fino alle 18.00 per le attività il cui codice ATECO sia 56.10.30 (bar e altri esercizi simili senza cucina) – rimane il divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze
  • è consentita la consegna a domicilio senza limiti di orario
  • sono consentite:
    •  la ristorazione senza limiti di orario all’interno delle strutture ricettive per i clienti alloggiati
    • fino alle ore 22.00 e su apposita base contrattuale, l’attività di ristorazione in alberghi, altre strutture ricettive o ristoranti per i clienti degli alberghi e delle strutture ricettive prive di ristorante, previa prenotazione da parte della struttura presso la quale sono alloggiati gli ospiti
    • le attività delle mense e del catering continuativo su base contrattuale, anche in favore di titolari di appalti di lavori in cantieri situati sul territorio regionale.
MISURE
Con riferimento alla ristorazione, si evidenzia in particolare la necessità di disporre i tavoli in modo da assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra i clienti di tavoli diversi negli ambienti al chiuso (estendibile ad almeno 2 metri in caso di scenario epidemiologico ad alto rischio) e di almeno 1 metro di separazione negli ambienti all’aperto (giardini, terrazze, plateatici, déhors).
Predisporre adeguata informazione sulle misure di prevenzione da rispettare, comprensibile anche per i clienti di altra nazionalità;
Adozione di barriere fisiche nella postazione dedicata alla reception e alla cassa;
L’addetto al servizio di ricevimento deve provvedere, alla fine di ogni turno di lavoro, a pulizia e disinfezione del piano di lavoro e delle attrezzature utilizzate;
I clienti devono sempre indossare la mascherina nelle aree comuni chiuse;
Rendere disponibili prodotti per l’igienizzazione delle mani in varie postazioni all’interno della struttura.

SPOSTAMENTI

  • Sono consentiti gli spostamenti su tutto il territorio regionale dalle 5.00 alle 22.00
  • Gli spostamenti in entrata e in uscita dal territorio regionale sono consentiti esclusivamente:
    • per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute (con autodichiarazione)
    • rientro presso la propria residenza, domicilio o abitazione (con autodichiarazione)
    • soggetti muniti delle certificazioni verdi COVID-19: avvenuta vaccinazione, avvenuta guarigione da COVID-19, effettuazione test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo effettuato nelle ultime 48 ore)
  • Gli spostamenti tra le 22.00 e le 5.00 sono consentiti esclusivamente per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute (con autodichiarazione)

 

ESERCIZI COMMERCIALI

Sono aperte tutte le attività commerciali al dettaglio, con ingressi dilazionati e nel rispetto dei protocolli e delle linee guida

Sono aperte le attività dei servizi alla persona (estetista, parrucchiere ecc.)

MISURE
Distanza interpersonale di almeno un metro
Ingressi in modo dilazionato
È vietato sostare all’interno dei locali più del tempo necessario per l’acquisto dei beni
Utilizzo delle mascherine
Utilizzo di gel per la disinfezione delle mani
Accesso limitato a una persona per volta per i locali di superficie inferiore a 40 mq
Esposizione di cartelli che indichino il numero massimo di persone cui è consentito l’accesso per i locali di superficie superiore ai 40 mq
Accesso ad un solo componente del nucleo familiare, salvo accompagnatori in relazione alle condizioni di età o psicofisiche dei soggetti

ATTIVITA’ SPORTIVA

Palestre, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali:

  • le attività sono sospese
  • sono, però, consentite le prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza, le attività riabilitative o terapeutiche e lo svolgimento di attività motoria di carattere socio-assistenziale a favore di persone con disabilità.

CONSENTITA:

  • attività sportiva o attività motoria all’aperto, anche presso aree attrezzate e parchi pubblici, nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l’attività sportiva e di un metro per le altre attività
  • esclusivamente all’aperto, l’attività sportiva di base e l’attività motoria presso centri e circoli sportivi pubblici e privati

 

 

VdA zona arancione da lunedì 10 maggio

A partire da lunedì 10 maggio 2021 la Valle d’Aosta entrerà in zona arancione. Riassumiamo di seguito le principali disposizioni (valide dal 10 al 16 maggio 2021) applicabili sul nostro territorio, alla luce della normativa nazionale e dell’Ordinanza del Presidente della Regione n. 199 del 7 maggio 2021.

 

 

SPOSTAMENTI

  • Sono consentiti gli spostamenti su tutto il territorio regionale dalle 5.00 alle 22.00
  • Gli spostamenti in entrata e in uscita dal territorio regionale sono consentiti esclusivamente:
    • per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute (con autodichiarazione)
    • rientro presso la propria residenza, domicilio o abitazione (con autodichiarazione)
    • soggetti muniti delle certificazioni verdi COVID-19: avvenuta vaccinazione, avvenuta guarigione da COVID-19, effettuazione test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo effettuato nelle ultime 48 ore)
  • Gli spostamenti tra le 22.00 e le 5.00 sono consentiti esclusivamente per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute (con autodichiarazione)

 RISTORANTI

Le attività dei servizi di ristorazione sono ancora sospese (bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie ecc.).

Ricordiamo che:

  • è consentito l’asporto fino alle 22.00 per i ristoranti e fino alle 18.00 per le attività il cui codice ATECO sia 56.10.30 (bar e altri esercizi simili senza cucina) – rimane il divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze
  • è consentita la consegna a domicilio senza limiti di orario
  • sono consentite:
    •  la ristorazione senza limiti di orario all’interno delle strutture ricettive per i clienti alloggiati
    • fino alle ore 22.00 e su apposita base contrattuale, l’attività di ristorazione in alberghi, altre strutture ricettive o ristoranti per i clienti degli alberghi e delle strutture ricettive prive di ristorante, previa prenotazione da parte della struttura presso la quale sono alloggiati gli ospiti
    • le attività delle mense e del catering continuativo su base contrattuale, anche in favore di titolari di appalti di lavori in cantieri situati sul territorio regionale.

 

ESERCIZI COMMERCIALI

Sono aperte tutte le attività commerciali al dettaglio, con ingressi dilazionati e nel rispetto dei protocolli e delle linee guida

Sono aperte le attività dei servizi alla persona (estetista, parrucchiere ecc.)

MISURE
Distanza interpersonale di almeno un metro
Ingressi in modo dilazionato
È vietato sostare all’interno dei locali più del tempo necessario per l’acquisto dei beni
Utilizzo delle mascherine
Utilizzo di gel per la disinfezione delle mani
Accesso limitato a una persona per volta per i locali di superficie inferiore a 40 mq
Esposizione di cartelli che indichino il numero massimo di persone cui è consentito l’accesso per i locali di superficie superiore ai 40 mq
Accesso ad un solo componente del nucleo familiare, salvo accompagnatori in relazione alle condizioni di età o psicofisiche dei soggetti

ATTIVITA’ SPORTIVA

Palestre, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali:

  • le attività sono sospese
  • sono, però, consentite le prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza, le attività riabilitative o terapeutiche e lo svolgimento di attività motoria di carattere socio-assistenziale a favore di persone con disabilità.

CONSENTITA:

  • attività sportiva o attività motoria all’aperto, anche presso aree attrezzate e parchi pubblici, nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l’attività sportiva e di un metro per le altre attività
  • esclusivamente all’aperto, l’attività sportiva di base e l’attività motoria presso centri e circoli sportivi pubblici e privati